Il corso per Addetti alla conduzione di macchine movimento terra si rivolge a tutti i lavoratori che conducono macchine come gli escavatori, pale caricatrici frontali, Autoribaltabili a cingoli e terne.
Di seguito la descrizione delle macchine oggetto della formazione:
- Escavatori idraulici: macchina semovente a ruote, a cingoli o ad appoggi articolati, provvista di una struttura superiore (torretta) normalmente in grado di ruotare di 360° e che supporta un braccio escavatore azionato da un sistema idraulico e progettata principalmente per scavare con una cucchiaia o una benna rimanendo ferma, con massa operativa maggiore di 6000 kg.
- Escavatori a fune: macchina semovente a ruote, a cingoli o ad appoggi articolati, provvista di una torretta normalmente in grado di ruotare di 360° e che supporta una struttura superiore azionata mediante un sistema a funi progettata principalmente per scavare con una benna per il dragaggio, una cucchiaia frontale o una benna mordente, usata per compattare il materiale con una piastra compattatrice, per lavori di demolizione mediante gancio o sfera e per movimentare materiale con equipaggiamenti o attrezzature speciali.
- Pale caricatrici frontali: macchina semovente a ruote o a cingoli, provvista di una parte anteriore che funge da sostegno ad un dispositivo di carico, progettata principalmente per il carico o lo scavo per mezzo di una benna tramite il movimento in avanti della macchina, con massa operativa maggiore di 4500 kg. 4. Terne: macchina semovente a ruote o a cingoli costituita da una struttura di base progettata per il montaggio sia di un caricatore anteriore che di un escavatore posteriore.
- Autoribaltabile a cingoli: macchina semovente a cingoli, dotata di cassone aperto, impiegata per trasportare e scaricare o spargere materiale, con massa operativa maggiore di 4500 kg
PROGRAMMA CORSI
Tutti i corsi per la conduzione di macchine movimento terra hanno un programma in comune valido per tutte le tipologie di macchine della durata di 4 ore.
Il programma in comune comprende il modulo giuridico normativo (1 ora) e il modulo tecnico (3 ore).
MODULO GIURIDICO – NORMATIVO (1 ora)
- Presentazione del corso. Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro con particolare riferimento all’uso di attrezzature di lavoro semoventi con operatore a bordo (D.Lgs. n. 81/2008). Responsabilità dell’operatore.
MODULO TECNICO (3 ore)
- Categorie di attrezzature: i vari tipi di macchine movimento terra e descrizione delle caratteristiche generali e specifiche, con particolare riferimento a escavatori, caricatori, terne e autoribaltabili a cingoli.
- Componenti strutturali: struttura portante, organi di trasmissione, organi di propulsione, organi di direzione e frenatura, circuiti di comando, impianto idraulico, impianto elettrico (ciascuna componente riferita alle attrezzature oggetto del corso).
- Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione. Visibilità dell’attrezzatura e identificazione delle zone cieche, sistemi di accesso.
- Controlli da effettuare prima dell’utilizzo: controlli visivi e funzionali ad inizio ciclo di lavoro.
- Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi: analisi e valutazione dei rischi più ricorrenti nel ciclo base delle attrezzature (rischio di capovolgimento e stabilità statica e dinamica, contatti non intenzionali con organi in movimento e con superfici calde, rischi dovuti alla mobilità, ecc). Avviamento, spostamento, azionamenti, manovre, operazioni con le principali attrezzature di lavoro. Precauzioni da adottare sull’organizzazione dell’area di scavo o lavoro.
- Protezione nei confronti degli agenti fisici: rumore, vibrazioni al corpo intero ed al sistema mano-braccio.
In funzione alla tipologia di macchina utilizzata, si dovrà aggiungere un modulo pratico specifico pari a 6 ore.
Modulo pratico per escavatori idraulici (6 ore)
- Individuazione dei componenti strutturali: struttura portante, organi di trasmissione, organi di propulsione, organi di direzione e frenatura, dispositivi di accoppiamento e azionamento delle macchine operatrici.
- Individuazione dei dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione, conoscenza dei pattern di comando.
- Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della macchina, dei dispositivi di comando e di sicurezza.
- Pianificazione delle operazioni di campo: accesso, sbancamento, livellamento, scavo offset, spostamento in pendenza a vuoto ed a carico nominale. Operazioni di movimentazione carichi, manovra di agganci rapidi per attrezzi.
- Esercitazioni di pratiche operative: tecniche di manovra e gestione delle situazioni di pericolo.
- Guida dell’escavatore ruotato su strada. Le esercitazioni devono prevedere:
a) predisposizione del mezzo e posizionamento organi di lavoro;
b) guida con attrezzature; - Uso dell’escavatore in campo. Le esercitazioni devono prevedere:
a) esecuzione di manovre di scavo e riempimento;
b) accoppiamento attrezzature in piano e non;
c) manovre di livellamento;
d) operazioni di movimentazione carichi di precisione;
e) aggancio di attrezzature speciali e loro impiego.
- Guida dell’escavatore ruotato su strada. Le esercitazioni devono prevedere:
- Messa a riposo e trasporto dell’escavatore: parcheggio e rimessaggio (ricovero) in area idonea, precauzioni contro l’utilizzo non autorizzato. Salita sul carrellone di trasporto. Individuazione dei punti di aggancio per il sollevamento.
- Individuazione dei componenti strutturali: struttura portante, organi di trasmissione, organi di propulsione, organi di direzione e frenatura, dispositivi di accoppiamento e azionamento delle macchine operatrici.
- Individuazione dei dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione.
- Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della macchina, dei dispositivi di comando e di sicurezza.
- Pianificazione delle operazioni di campo: accesso, sbancamento, livellamento, scavo offset, spostamento in pendenza a vuoto ed a carico nominale. Operazioni di movimentazione carichi.
- Esercitazioni di pratiche operative: tecniche di manovra e gestione delle situazioni di pericolo.
- Guida dell’escavatore a ruote su strada. Le esercitazioni devono prevedere: a) predisposizione del mezzo e posizionamento organi di lavoro; b) guida con attrezzature.
- Uso dell’escavatore in campo. Le esercitazioni devono prevedere:
a) manovre di scavo e riempimento;
b) accoppiamento attrezzature;
c) operazioni di movimentazione carichi di precisione;
d) aggancio di attrezzature speciali (benna mordente, magnete, ecc.) e loro impiego. - Messa a riposo e trasporto dell’escavatore: parcheggio e rimessaggio (ricovero) in area idonea, precauzioni contro l’utilizzo non autorizzato. Salita sul carrellone di trasporto. Individuazione dei punti di aggancio per il sollevamento
- Individuazione dei componenti strutturali: struttura portante, organi di trasmissione, organi di propulsione, organi di direzione e frenatura, dispositivi di accoppiamento e azionamento delle macchine operatrici.
- Individuazione dei dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione.
- Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali del caricatore, dei dispositivi di comando e di sicurezza.
- Pianificazione delle operazioni di caricamento: pendenze, accesso, ostacoli sul percorso, tipologia e condizioni del fondo. Operazioni di movimentazione e sollevamento carichi, manovra di agganci rapidi per attrezzi.
- Esercitazioni di pratiche operative: tecniche di manovra e gestione delle situazioni di pericolo.
- Trasferimento stradale. Le esercitazioni devono prevedere:
a) predisposizione del mezzo e posizionamento organi di lavoro;
b) guida con attrezzature. - Uso del caricatore in campo. Le esercitazioni devono prevedere:
a) manovra di caricamento;
b) movimentazione carichi pesanti;
c) uso con forche o pinza.
- Trasferimento stradale. Le esercitazioni devono prevedere:
- Messa a riposo e trasporto del caricatore: parcheggio e rimessaggio (ricovero) in area idonea, precauzioni contro l’utilizzo non autorizzato.
- Individuazione dei componenti strutturali: struttura portante, organi di trasmissione, organi di propulsione, organi di direzione e frenatura, dispositivi di accoppiamento e azionamento delle macchine operatrici.
- Individuazione dei dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione.
- Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della terna, dei dispositivi di comando e di sicurezza.
- Pianificazione delle operazioni di scavo e caricamento: pendenze, accesso, ostacoli sul percorso e condizioni del terreno, sbancamento, livellamento, scavo. Operazioni di movimentazione carichi, manovra di agganci rapidi per attrezzi.
- Esercitazioni di pratiche operative: tecniche di manovra e gestione delle situazioni di pericolo.
- Guida della terna su strada. Le esercitazioni devono prevedere:
a) predisposizione del mezzo e posizionamento organi di lavoro;
b) guida con attrezzature. - Uso della terna. Le esercitazioni devono prevedere:
a) esecuzione di manovre di scavo e riempimento;
b) accoppiamento attrezzature in piano e non;
c) manovre di livellamento;
d) operazioni di movimentazione carichi di precisione;
e) aggancio di attrezzature speciali (martello demolitore, pinza idraulica, trivella, ecc.) e loro impiego;
f) manovre di caricamento.
- Guida della terna su strada. Le esercitazioni devono prevedere:
- Messa a riposo e trasporto della terna: parcheggio e rimessaggio (ricovero) in area idonea, precauzioni contro l’utilizzo non autorizzato.
- Individuazione dei componenti strutturali: struttura portante, organi di trasmissione, organi di propulsione, organi di direzione e frenatura, dispositivi di accoppiamento.
- Individuazione dei dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione.
- Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali dell’autoribaltabile, dei dispositivi di comando e di sicurezza.
- Pianificazione delle operazioni di caricamento, scaricamento e spargimento materiali: pendenze, accesso, ostacoli sul percorso, tipologia e condizioni del fondo.
- Esercitazioni di pratiche operative: tecniche di manovra e gestione delle situazioni di pericolo.
- Trasferimento stradale. Le esercitazioni devono prevedere:
a) predisposizione del mezzo e posizionamento organi di lavoro;
b) guida a pieno carico. - Uso dell’autoribaltabile in campo. Le esercitazioni devono prevedere:
a) manovre di scaricamento;
b) manovre di spargimento.
- Trasferimento stradale. Le esercitazioni devono prevedere:
- Messa a riposo dell’autoribaltabile: parcheggio e rimessaggio (ricovero) in area idonea, precauzioni contro l’utilizzo non autorizzato.
I lavoratori che conducono escavatori idraulici, caricatori fontali, terne e autoribaltabili a cingoli possono frequentare un corso unico della durata complessiva di 22 ore.
AGGIORNAMENTO
I corsi per macchina movimento terra hanno un aggiornamento quinquennale complessivo di 10 ore. In alternativa, i lavoratori possono aggiornare ogni singola macchina con un modulo pari a 4 ore.
alcuni dei nostri clienti
la parola a loro
Edoardo Azzaretto - CEO APERAM S&S ITALY
"Un partner che possa supportare realmente un’azienda come Aperam dal punto di vista HSE è sicuramente un partner che abbia flessibilità, competenza, velocità, ma soprattutto un partner che a tutt'oggi è parte integrante dell’azienda stessa"
Fabiana Ciardi - HR MANAGER TUNISAIR
"La FT Consulting ha organizzato e gestito con grande professionalità e competenza tutte le nostre procedure HSE in ambito aeroportuale soprattutto per il personale sottobordo e in pista che deve gestire tutte le criticità derivanti delle attività di carico e scarico bagagli, rifornimento del carburante, gestione passeggeri ecc."
Anna D'Alfonso - GENERAL MANAGER BELSTAY HOTELS
"FT Consulting è sempre presente con corsi di formazione e interventi sul campo. La tempestività e la presenza anche non programmata hanno sicuramente dato una mano ad affrontare le diverse criticità in campo di Sicurezza sul lavoro e HACCP all’interno della nostra struttura"
Alessandro Borsani - RESPONSABILE OPERATIVO OPEN CARE SPA
"Un occhio esterno sono sicuro che sia il complemento necessario e determinante perché le cose in termini HSE vadano sempre bene. Avere un partner affidabile come FT Consulting fa veramente la differenza."
Pietro Dalla Torre - DIRETTORE TECNICO FONDI INVESTIMENTO ENERGIE RINNOVABILI
"Il supporto che viene dato dalla FT Consulting è un supporto tale che libera risorse interne permettendoci di concentrarci sul core business e lasciando a professionisti del settore con esperienze pluriennali le attività HSE che li riguardano"